Gestire un’associazione nel Terzo Settore: il supporto di Fitel Emilia Romagna per cral, circoli e associazioni. Scadenzario fiscale maggio 2025
- Fitel Emilia Romagna
- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
Gestire un’associazione nel Terzo Settore – come un Circolo Ricreativo Aziendale dei Lavoratori (Cral), un circolo affiliato, o un’associazione iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) – richiede una conoscenza approfondita delle normative che regolano il non profit in Italia.
Ogni presidente o dirigente di queste realtà, siano esse promozionali, culturali o ricreative, deve essere consapevole delle responsabilità del proprio ruolo e degli obblighi fiscali e amministrativi imposti dalla legge.
Comprendere e rispettare la normativa vigente non è solo un dovere formale, ma una condizione essenziale per garantire il corretto funzionamento dell’associazione e affrontare con serenità eventuali controlli da parte delle autorità competenti.
Il quadro normativo di riferimento per associazioni, cral e circoli
Le associazioni operanti nel Terzo Settore sono soggette a un articolato sistema normativo.
Tra le leggi fondamentali si segnalano:
Legge 460/1997, che disciplina gli enti non commerciali e le Onlus, indicando i criteri per la loro costituzione, gestione e il trattamento fiscale.
Legge 383/2000, che regola le Associazioni di Promozione Sociale (Aps), con indicazioni specifiche per il riconoscimento, la gestione e le agevolazioni fiscali.
Essere conformi a queste normative significa per i presidenti dover gestire con precisione aspetti come la redazione del bilancio, la tenuta dei libri sociali e l’adempimento degli obblighi fiscali, tutti elementi fondamentali per evitare sanzioni o la perdita di benefici fiscali.
Fitel Emilia Romagna: un punto di riferimento per la formazione e il supporto alle associazioni
In questo scenario, Fitel Emilia Romagna Aps si conferma un alleato prezioso per cral, circoli e associazioni del territorio. Attraverso attività di formazione, consulenza e strumenti informativi, Fitel sostiene il lavoro quotidiano dei dirigenti associativi.
Uno degli strumenti più apprezzati è lo scadenziario fiscale, pubblicato mensilmente da Fitel Nazionale e rilanciato da Fitel Emilia Romagna.
Questo strumento rappresenta una vera e propria guida operativa, che elenca le principali scadenze fiscali per le associazioni e approfondisce temi normativi di rilievo.
Lo scadenziario aiuta i responsabili delle associazioni a non perdere di vista gli adempimenti più rilevanti, offrendo informazioni chiare e aggiornate che favoriscono una gestione trasparente ed efficiente.
La corretta gestione di un’associazione del Terzo Settore – sia essa un cral, un circolo ricreativo o una Aps – richiede competenze aggiornate e un’attenzione costante alle norme.
Fitel Emilia Romagna rappresenta un punto di riferimento fondamentale per chi desidera operare nel rispetto delle leggi, tutelare la propria associazione e promuovere attività sociali, culturali e ricreative con responsabilità e trasparenza.