Un viaggio emozionante nel cuore di 90 anni: il Circolo Gruppo Hera Bologna incanta Sasso Marconi con una festa indimenticabile
- Fitel Emilia Romagna
- 26 giu
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Sasso Marconi, 8 giugno 2025. Il sole bacia la Val di Setta, e nell’abbraccio verde dell’area ricreativa del Circolo Gruppo Hera Bologna Aps a Sasso Marconi pulsa l’energia di un evento che trascendeva la semplice ricorrenza. Non è solo un anniversario, ma un vero e proprio tuffo nella storia e nell’anima di Bologna, una celebrazione vibrante dei 90 anni di un’istituzione che ha tessuto fili indissolubili nel tessuto sociale ed economico della città.
Questo giorno memorabile ha reso omaggio all’eredità profonda del Circolo Gruppo Hera Bologna Aps, le cui radici affondano nell’ormai lontano 1934 con la fondazione del glorioso Circolo Acoser. Un’esplosione di gioia, sport, musica e convivialità ha scandito un ideale percorso lungo nove decenni di aggregazione e instancabile servizio alla comunità. Un fiume di volti sorridenti, molti soci – tra dipendenti e valorosi ex dipendenti del Gruppo Hera, affiancati da familiari e amici – hanno riempito l’aria di allegria, testimoniando con la loro sola presenza la forza vitale e l’affetto profondo che lega le persone a questo sodalizio. Non una mera festa, ma un sentito e commovente abbraccio collettivo a una storia fatta di valori, di condivisione e di un passato che continua a illuminare il presente.
La storia che il Circolo Gruppo Hera Bologna Aps ha celebrato l’8 giugno è un affresco dinamico e ricco di sfumature, uno specchio fedele delle trasformazioni che hanno plasmato il mondo del lavoro e dei servizi pubblici a Bologna. Tutto ebbe inizio nel lontano 1934, quando vide la luce il dopolavoro dell’Acoser. Non fu un semplice circolo, ma un faro di riferimento per i lavoratori del settore, un luogo dove le fatiche quotidiane trovavano ristoro in momenti di svago, un nido di supporto e un fertile terreno per un senso di appartenenza che andava ben oltre la timbratura del cartellino.
Il racconto si arricchisce negli anni Sessanta, quando un altro importante circolo vede la luce: quello dell’Amiu. La saggezza di unire le forze e la lungimiranza di ottimizzare le risorse portano, nel 1997, alla storica fusione di queste due realtà, con la creazione del Circolo Ricreativo Culturale Seabo. Ed è proprio da questa linea di continuità, intrisa di esperienze e tradizioni, che l’attuale Circolo Hera attinge la sua linfa vitale, il suo scopo e la sua ragion d’essere, proiettando con instancabile impegno e chiara visione gli obiettivi originali verso il futuro.
Oggi il Circolo Gruppo Hera Bologna Aps si presenta come un’associazione privata vibrante e inclusiva, aperta non solo a dipendenti ed ex dipendenti del gruppo, ma a chiunque scelga di aderire e tesserarsi, abbracciando la sua missione. La sua solida affiliazione a Fitel (Federazione Italiana Tempo Libero) è un sigillo di qualità che ne rafforza la struttura e garantisce ai soci l’accesso a una vasta rete di servizi, convenzioni e opportunità a livello nazionale. La presenza del Circolo sul territorio è capillare e tangibile: la sede legale, custode della sua memoria storica, rimane in Viale Berti Pichat 2/2, a Bologna, mentre il cuore pulsante delle attività quotidiane, la sede operativa, si è trasferita in Via del Frullo 9/2, a Quarto Inferiore di Granarolo (provincia di Bologna). E poi ci sono l’area e il piccolo fabbricato ricreativo presso la Centrale idrica di Val di Setta, che hanno fatto da palcoscenico a questa memorabile festa, un luogo che sussurra ancora storie di antiche “feste dell’acqua” e continua a essere un punto di riferimento caldo e accogliente per l’aggregazione.
La giornata dell’8 giugno è stata un vero e proprio inno alla gioia e all’energia contagiosa, con un programma magistralmente studiato per accendere l’entusiasmo di ogni generazione presente. I campi di beach volley sono stati l’epicentro di tornei appassionanti, dove l’agonismo sano si è intrecciato al fair play, regalando sfide avvincenti e momenti di pura esultanza sportiva sotto il cielo sereno della Val di Setta.
Per chi predilige la sottile strategia e la concentrazione, i tavoli da gioco hanno offerto l’opportunità di immergersi in avvincenti partite, stimolando la mente e alimentando la socializzazione in un’atmosfera rilassata e divertente. Immancabile, e sempre amato da giovani e nostalgici, il mitico bigliardino, le cui sfide all’ultimo gol hanno generato risate fragorose e un sano spirito di competizione.
L’intera celebrazione è stata permeata e vivacizzata dalle coinvolgenti selezioni musicali di dj Marcus, un vero maestro nel creare la giusta atmosfera. Con il suo sound inconfondibile, ha saputo accendere l’entusiasmo, spingendo molti a ballare e a lasciarsi trasportare dall’energia inebriante della festa, contribuendo a rendere l’ambiente dinamico e la giornata indimenticabile. La musica ha scandito ogni singolo momento, dal pranzo conviviale ai saluti finali, tessendo una colonna sonora allegra e avvolgente.
Un momento di profonda emozione e riflessione è stato offerto dalla mostra commemorativa. Allestita con una cura e una dedizione commoventi, l’esposizione ha invitato i visitatori a un autentico viaggio nel tempo, un percorso visivo ed emozionale attraverso i 90 anni di storia associativa. Ogni pannello, ogni fotografia ingiallita dal tempo, ogni documento originale e ogni cimelio sono un prezioso frammento di memoria collettiva: dalle immagini in bianco e nero che ritraggono i volti sorridenti dei primi soci del Dopolavoro Acoser ai documenti che attestano le fusioni e le evoluzioni, fino alle testimonianze viventi dei soci più anziani, custodi di aneddoti e ricordi che danno voce al passato.
La mostra non è stata una semplice raccolta statica di oggetti, ma un potente strumento narrativo per comprendere a fondo il valore sociale e culturale del Circolo Gruppo Hera Bologna Aps e di tutti i suoi predecessori. Ha evidenziato con chiarezza come, ben oltre la funzione di semplice luogo di svago, il Circolo abbia svolto e continui a svolgere un ruolo attivo e fondamentale nel promuovere il benessere dei lavoratori, nel rafforzare la solidarietà tra le famiglie e nel diffondere la cultura e la pratica sportiva. Un modo tangibile, quasi palpabile, per riconoscere e celebrare il profondo senso di appartenenza che il Circolo ha saputo creare e tramandare, come un prezioso testimone, di generazione in generazione.
L’8 giugno 2025 resterà indubbiamente una data scolpita con lettere d’oro nella storia del Circolo Gruppo Hera Bologna Aps. Non solo per il prestigioso traguardo dei 90 anni celebrato con un entusiasmo contagioso, ma per la vibrante dimostrazione di vitalità, di un fortissimo senso di comunità e di profondo rispetto per le proprie radici. Questo successo strepitoso proietta il Circolo verso i prossimi, ambiziosi traguardi, forte di una storia ricca e gloriosa e di un futuro che si annuncia altrettanto promettente, continuando a essere un faro essenziale per i suoi associati e per l’intera, affezionata comunità bolognese.
Laura Scandellari
Presidente Fitel Emilia Romagna Aps